La crisi di identità di una maggioranza informe

La straordinaria manifestazione popolare che oggi ha animato la Nostra città, ha scoperto i nervi di una maggioranza informe e priva di identità.
È proprio vero: Nessuno è profeta in patria!
Tutte le rappresentanze sindacali di categoria del comparto agricolo, si sono unite, e non è una costante, per gridare la propria contrarietà ad un “progetto” che mette a rischio migliaia di posti di lavoro nel comparto agricolo; professionisti ed esperti del settore, intervistati dalle maggiori emittenti televisive nazionali, società civile ed associazioni, insieme in una manifestazione che ha finalmente animato le strade di una cittadina ormai spettro di se stessa, sono considerati da parolai senza fissa dimora, come soggetti manipolati da altri.
Opportunisti del panorama politico cittadino che hanno solo usato il proprio ruolo pubblico per improbabili carriere personali ed ambizioni risibili, si arrogano il diritto di commentare, dall’alto della loro abissale ignoranza, ciò che avrebbero dovuto tutelare se fossero stati coerenti con le loro origini ideologiche, almeno sventolate. Parole in libertà intrise di contraddizioni e di retorica, slogan e stereotipi che dimostrano, ove ve ne fosse bisogno, la loro pochezza e meschinità.
Una compagine che si definisce di sinistra (con componenti socialiste sulla carta, che “vince” le elezioni cittadine con il soccorso NERO di Fratelli d’Italia, e governa il Paese con il Nuovo Centro Destra facendosi soccorrere al Senato da Verdini), oggi doveva essere in piazza al fianco dei CONTADINI ed imprenditori agricoli della piana di Cammarata ed invece, si sono liberati sui social network per dare voce alle loro confusioni. Anticlericali atei che citano la Bibbia, personaggi in cerca d’autore, che si trincerano dietro gloriosi vessilli, danno aria ai denti; consiglieri che passano da un partito all’altro come se nulla fosse, solo per avere un peso politico maggiore e rivendicare un ruolo superiore alla propria caratura. Giudizi su tutto e tutti basati su ossimori per giustificare ciò che gli operatori del settore contestano con dati e documenti.
Oggi a Castrovillari si è assistito alla MORTE della DEMAGOGIA e alla Rinascita di una Città che si stringe attorno ai propri contadini imprenditori e concittadini.

Coordinamento Politico Liste Civiche

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