Comunicato stampa.Canile sanitario di Castrovillari. Il sindaco e l’assessore all’ambiente si svegliano dal sonno estivo ma con poca conoscenza della problematica.

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Finalmente!, hanno avuto riscontro le numerose sollecitazioni e ben tre comunicati stampa delle Associazioni del territorio: Pensieri Liberi Pollino, F.I.A, Amico Mio, Gruppo Passione animali di Solidarietà e Partecipazione, Il riccio e, certo non da ultimo, l’incontro con la Task-Force del Commissario regionale alla Sanità, sul problema del declassamento del canile SANITARIO di Castrovillari.

Purtroppo, però, la nota a firma del sindaco di Castrovillari, Lo Polito, e dall’assessore all’ambiente, Pace, è densa di errori, omissioni, confusioni, su cui torniamo un’altra –e speriamo ultima- volta per fare la necessaria chiarezza.

Anzitutto, le Associazioni hanno sempre parlato –e denunciato- il declassamento del Canile SANITARIO e non del canile rifugio. Ed è grave che amministratori di tale livello facciano una tale –forse voluta- confusione. Nessuno ha mai parlato di canile rifugio sul quale, per evidente mancanza di argomenti, a lungo si sofferma, inutilmente, la nota di Sindaco e Assessore.

Gli atti oggetti di critica da parte delle Associazioni sono stati puntualmente e chiaramente indicati, con tanto di numero di protocollo, per evitare (volute?) confusioni. E si tratta della disposizione del Direttore Generale dell’ASP, Mauro, -prot. n. 0103306 del 11-07-2017- indirizzata a tutti i comuni dell’ASP di Cosenza, nella quale il canile SANITARIO di Castrovillari  -e altri canili sanitari della zona- viene fortemente e incomprensibilmente penalizzato, limitando la possibilità di intervento alle sole emergenze.

Oggi, mentre scriviamo, non è più possibile, a Castrovillari, segnalare cani randagi per le sterilizzazioni, così da impedire ogni pianificazione efficace contrasto al randagismo. E questo è un fatto! Che, però, forse, i nostri amministratori non hanno capito. Il randagismo non può essere affrontato in modo emergenziale, ma richiede una programmazione continua e capillare di cui proprio la programmazione delle sterilizzazioni è un aspetto fondamentale e imprescindibile. E’ perciò necessario e urgente attivarsi per la riapertura completa del canile SANITARIO di Castrovillari, senza attardarsi in polemiche sterili, di fronte a questa ennesima aggressione sanitaria a Castrovillari, e senza colpevolmente aggiungere ritardo a ritardo.

L’altro grave iniziativa dell’ASP -come anche le Associazioni hanno puntualmente e da tempo denunciato- è la delibera n. 136 del 9-2-2017, che individua come canile dell’area nord della provincia di Cosenza il canile sanitario di Saracena, paradossalmente non ancora esistente (!), mentre non si tiene in alcun conto quello di Castrovillari. Cosa questa tempestivamente chiarita e spiegata nelle note delle Associazioni, addirittura indicando (ma il suggerimento è caduto nel vuoto) le carenze tecniche dell’atto deliberativo.

Cosa ha determinato questa ultima delibera? Le solite letterine –due-, da parte dell’Amministrazione di Castrovillari, con zero ricadute, mentre le Associazioni si mobilitavano concretamente riuscendo ad ottenere l’incontro con la Task Force del Commissario regionale alla Sanità, ottenendo da parte dell’organo regionale la dovuta attenzione e l’impegno per una valutazione anche da parte del Commissario ad Acta per il piano di rientro, ing. Massimo Scura, per le decisioni del caso.

E’ sorprendente che, anziché recuperare il tempo perduto, i nostri Amministratori si attardino con le solite insensate accuse di allarmismo nei confronti di chi supplisce alla loro evidente carenza e si glorino del funzionamento del canile di Castrovillari, per gran parte merito dell’opera incessante di volontari e associazioni che da anni –e molto  prima dell’insediamento di questa Giunta- si adoperano per adozioni, attività di sensibilizzazione, sterilizzazioni, etc. , .

Le Associazioni, perciò, sollecitano il Sindaco e l’Assessore a non “cambiare discorso” e ad attivarsi, finalmente in maniera fattiva e concreta, almeno per contribuire a riportare il canile SANITARIO di Castrovillari alla sua piena funzionalità, tutelando in tal modo anche i diritti e gli interessi dei Castrovillaresi e dei nostri amici animali.

Castrovillari lì 08-09-2017

Pensieri Liberi Pollino, F.I.A, Amico Mio, Gruppo Passione Animali di Solidarietà e Partecipazione, Il riccio

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